Palestre chiuse. Il nuovo decreto legge dell’8 Marzo 2020 mette in campo misure stringenti per combattere la proliferazione e la diffusione del virus COVID 19. Ma anche diverse regioni tra cui il Lazio e la Sicilia, nonostante non siano interessate da tale decreto hanno deciso di loro spontanea volontà di chiudere palestre e centri fitness.
Ecco le regione dove le paleste, i Box di CrossFit, i Centri Fitness sono chiusi causa decreto :
La zona arancione attorno ai primi focolai è costituita dalle Regioni della Lombardia, del Veneto, dell’Emilia Romagna con le province di :
- Modena
- Piacenza
- Padova
- Venezia
- Treviso
- Alessandria
- Asti
- Novara
- Verbano Cusio
- Ossola
- Rimini
- Pesaro
Tutte aree dove è stata imposta una forte limitazione degli spostamenti. Il resto d’Italia, unificato in zona gialla con stessa normativa che a Ferrara porta misure comunque più rigide di quelle che abbiamo conosciuto negli scorsi giorni. In oltre hanno deciso di adottare i seguenti provvedimenti stringenti le regioni quali la Regione Lazio.
Sitazione palestre regione Veneto :
Per le province di : Venezia, Treviso, Padova : attività sospese per palestre, centri sportivi, piscine, centri benessere e centri termali, per i centri culturali, sociali e ricreativi. Tutti gli eventi sportivi sono cancellati, a meno che non possano svolgersi «a porte chiuse». E vengono chiusi i comprensori sciistici (ma questa previsione, viste le province coinvolte, non tocca il Veneto visto che restano fuori Vicenza e Belluno).
Situazione palestre regione Emilia Romagna :
La Regione Emilia-Romagna ha sospeso le attività nelle piscine, nelle palestre, nei centri ricreativi e nei centri diurni in tutta la regione. La misura entra in vigore oggi per terminare il prossimo 3 aprile.
Situazione palestre regione Lombardia :
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri benessere, centri termali. Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici.
Situazione palestre regione Lazio :
Firmata l’ordinanza della Regione Lazio in merito alle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.
Oltre ad imporre il divieto di spostamenti e viaggi per chi proviene dalle zone rosse, è “disposta inoltre la sospensione delle attività fino a nuove disposizioni di piscine, palestre e centri benessere”.
Situazione palestre regione Sicilia :
Il Presidente Musumeci, ha ordinato l’immediata chiusura di palestre, piscine e centri benessere in via precauzionale. Con lo scopo di contenere il contagio, quindi, tutte le attività di questo genere dovranno per forza stoppare il proprio lavoro fino a nuove ordinanze.
Situazione palestre regione Toscana :
Fino al 3 aprile sospensione delle attività sportive gestite dal CGFS in palestre e piscine. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati.
Resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni agonistiche, così come gli allenamenti, rigorosamente a porte chiuse e nel rispetto delle prescrizioni del decreto. Gran parte delle associazioni e società sportive del territorio hanno comunque sospeso sia gli allenamenti sia le gare in accordo con le federazioni.
Il decreto prevede che “lo sport di base e le attività motorie in genere svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro”.
Numero verde per emergenze sanitarie :
LOMBARDIA
numero verde per info: 800.894.545
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
VENETO
numero verde per info: 800.462.340
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
PIEMONTE
numero verde per info: 800.192.020
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
LIGURIA
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
EMILIA ROMAGNA
numero verde per info:800.033.033
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
TRENTINO ALTO ADIGE
numero verde per info: 800.751.751
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
FRIULI VENEZIA GIULIA
numero verde per info: 800.500.300
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
TOSCANA
numero verde per info: 800.556.060
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
BASILICATA
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
ABRUZZO
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
CAMPANIA
numero verde per info: 800.909.699
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
MARCHE
numero verde per info: 800.936.677
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
PUGLIA
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
LAZIO
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
CALABRIA
numero verde per info: 800.767.676
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
VALLE D’AOSTA
numero verde per info: 800.122.121
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
UMBRIA
numero verde per info: 800.636.363
numero unico nazionale: 1.500
numero per la segnalazione dei casi: 112
Nuovo decreto legge 8 Marzo 2020
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia
Sono adottate le seguenti misure:
Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d);
Sono sospese le attivita’ di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.
Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonche’ delle sedute di allenamento degli atleti professionisti e atleti di categoria assoluta che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico.
In tutti tali casi, le associazioni e le societa’ sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano.

