Quando riapriranno i box di CrssoFit e le palestre? Mi piacerebbe dire domani, ma visti gli ultimi sviluppi, non mi sento nemmeno di dire il 5 Marzo. Non me la sento perchè penso che come me, la maggior parte delle persone dotate di un cervello normo pensante, si sono resi conto che attualmente non esiste alcun piano per la riapertura.
Il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora, nonostante abbia dimostrato di essere volenteroso e disponibile nei confronti delle attività commerciali legate allo sport, si è dovuto arrendere ad una enorme macchina burocratica che lo ha travolto e lo ha in pratica ridotto al silenzio.
Chi decide sulle riaperture delle palestre
Un branco di incompetenti slegati completamente dalle varie realtà sportive ha di fatto deciso, che le palestre e le piscine sono il LUOGO PIU’ PERICOLOSO DEL MONDO dove poter infettarsi, nonostante fin da subito siano state prese misure di contrasto quali il distanziamento tra postazioni di allenamento, ingressi contingentati in base alla metratura, chiusura degli spogliatoi e tanto tanto altro.
Di seguito l’immagine di un box di CrossFit opportunamente modificato (a spese dell’owner) per poter permettere agli atleti ed i semplici utilizzatori di allenarsi in sicurezza.
Di seguito in basso l’immagine della metropolitana di Milano di pochissimi giorni fà. Dove le più elementari regole di distanziamento sono completamente ignorate.
La grande beffa del CTS
Alla luce di tali situazioni, mi chiedo: quali sono i criteri di valutazione del fantomatico CTS per costringere le palestre ed i box di CrossFit alla chiusura? Nessuno lo sà, neanche loro.
L’altra verità
Le palestre sono chiuse perchè siamo governati da un manipolo di cialtroni incompetenti, che non ha la più pallida idea di come intervenire in modo chirurgico ed efficace.
Che preferisce chiudere che vigilare, che chiude le palestre non per arginare il contagio, ma perchè considera tale categoria di attività commerciali, INUTILI ai propri scopi. Perchè non valuta vista la sua enorme ignoranza le ricadute sia fisiche che psicologiche a lungo termine di uno stile di vita sedentario.
Perchè alla fine in questo momento le cose a cui prestare attenzione sono altre, come ad esempio:
- Non perdere la poltrona con un rimpasto di governo ad hoc.
- Spartirsi i soldi del Recovery Fund Next Generation Eu.
- Accaparrare il più possibile prima del botto.
Aspettando la primavera
L’unica salvezza a questo punto sembra essere la primavera, grazie alla possibilità di allenarsi all’esterno viste le temperature miti.
Ok i box di CrossFit possono provarci, ma per coloro che hanno palestre classiche con macchine isotoniche da centinaia di kg? Che si fa si porta dentro e fuori tutta la roba con il muletto? e le piscine? Fanno i corsi al mare?
Ma è possibile che bisogna ridursi ad allenarsi come dei delinquenti ??
Quanto vale la salute delle persone
Greg Glassman ci ha sempre visto lungo, per quanto possa essere eccentrico, il Coach con la C maiuscola ci ha sempre dato dentro nelle battaglie contro i colossi alimentari ed è stato una vera e propria cassandra.
La salute intesa come malattia vale molto per le case farmaceutiche che hanno in combutta con le aziende alimentari il monopolio della nostra salute.
Un circolo vizioso fatto di cattiva alimentazione, sedentarietà, malattie, che permette ad aziende farmaceutiche ed alimentari di arricchirsi come non mai, in special modo in questo periodo.
Provate a chiedere ad un produttore di merendine ad un euro a pacco come sono andati gli affari a causa della pandemia….oppure ad un gruppo farmaceutico…..
La risposta la sapete già : BENISSIMO OVVIO!!
L’attività fisica salva vite e toglie clienti all’industria del cibo spazzatura e dei big pharma e quindi non è utile a nessuno e ripetiamolo insieme NON E’ UNA PRIORITA’.
L’occasione d’oro per abbatterci
L’occasione è troppo ghiotta, non ne capiterà mai più una cosi. Ogni palestra che fallisce rappresenta una vittoria per il sistema e questa fantomatica pandemia ha aiutato chi di dovere a darci il colpo di grazia.
C’è qualcuno che sta facendo pressioni per non far riaprire le palestre? Certo che si, non crederete mica che questi quattro celebrolesi che ci governano (compresi i membri del CTS) abbiano la capacità analitica e critica di analizzare il grado di rischio di contagio di un box di CrossFit ??? Dai siamo seri…
Ufficialmente (ovviamente) non esistono prove che qualcuno stia agendo contro il mondo dello sport (inteso come salute).
Ma permettetemi quanto meno di pensare, che tali pressioni anche indirette sono non solo appoggiate, ma anche promosse da decine di lobbisti che rappresentano il marcio della nostra società.
Perchè le palestre sono chiuse
La risposta è semplice e disarmante, dimenticatevi le cazzate dei contagi, del virus e di tutto quello che ci propinano ogni giorno.
Due le macro risposte :
- Nel mondo del fitness tantissime realtà sono ASD quindi pagano meno tasse degli altri, in alcuni casi pochissimo e se generi poco vali poco tutto quà.
- Il fitness genera consapevolezza e migliora lo stile di vita rendendo consapevoli i consumatori, meno farmaci, meno cibo spazzatura, meno introiti per coloro che comandano veramente.
Let’s Move no grazie
Ve la ricordate la campagna : Let’s Move di Michelle Obama?
Una vera e propria rivoluzione americana creata dalla ex first lady, rivolta al contrastare l’epidemia di obesità che affligge gli americani, una epidemia cominciata nelle scuole per finire negli studi del Dottor Nowzaradan di vite al limite.
Sapete che fine ha fatto quella campagna? Scomparsa, cancellata, messa in fretta e furia nel dimenticatoio.
Chiedetelo a Trump, che nel giorno del cinquantaseiesimo compleanno della ex First lady ha varato nuove regole di condotta per la scelta dei pasti delle mense scolastiche americane, cancellando di fatto tutti gli sforzi fatti fin ora facendo ripiombare nel caos centinaia di miglia di studenti, costretti a scegliere per pranzo un panino di McDonalds oppure uno spicchio di pizza di PizzaHut, il tutto condito da una bibita gassata extra large.
Morire di speranza
Scusate il gioco di parole con l’illustre luminare ministro della salute italiana, ma le speranze di un apertura a breve, (5 marzo) secondo me sono una ulteriore esimia cazzata.
Non mi fido delle previsioni, soprattutto perchè sono fatte senza alcuna logica, senza aver come base nessun fondamento scientifico e questi ci stanno solo prendendo per il culo.
Le palestre potranno riaprire solo se le statistiche di questi fantomatici contagiati e gli altrettanti deceduti evinceranno un drastico calo pari allo zero.
Cosa che a quando sembra non stà succedendo da tempo e non succederà sicuramente a breve….
Ma poi mi chiedo :
- Ma come cazzo è possibile che abbiamo una curva di morti e contagiati cosi omogenea?
- Come è possibile avere un range di deceduti in una pandemia fuori controllo che magicamente non supera quasi mai quota 500?
- Ma questi si sono dimenticati della peste, del recentissimo colera, dell’AIDS? Se le sono andate a vedere le curve di contagio e di letalità?
Meglio che la smetto di farmi domande che mi manca solo di essere accusato di essere un NOVAX NOMASK COMPLOTTISTA.
Cosa c’è all’orizzonte
Parliamoci chiaro, l’idea malsana del patentino avrebbe avuto anche un senso. Sono sicuro che migliaia di palestre si sarebbero piegate a tale pratica disumana al patto di riaprire e portare il piatto in tavola, ma sappiamo che l’attuazione, vista anche la progressione dei vaccinati è a dir poco biblica, quindi inattuabile per il momento.
Quando riapriranno le palestre
Sicuramente non prima del 5 marzo (già tale data sarebbe un miracolo).
La mia speranza che tale data coincida con una miracolosa decrescita dei contagi e dei morti cosi da poter tornare a riaprire ed allenarci, ma io non sono per niente fiducioso sopratutto a causa di coloro che hanno in mano le sorti del paese, partendo dal CTS in testa per finire con il gruppo di dilettanti che proprio stamane si è recato da Mattarella al colle.
Che dio ci aiuti.