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Pesce selvaggio dell'Alaska

Pesce selvaggio dell’Alaska | Perfetto per combattere l’infiammazione

Riassunto dei contenuti

L’infiammazione dovuta all’alimentazione e la carenza di nutrienti essenziali nella dieta è uno dei maggiori fattori di rischio di malattie negli esseri umani.

La modernizzazione dell’industria alimentare ha reso gli alimenti che mangiamo ogni giorno sempre più poveri nutrizionalmente parlando.

Ma grazie alla riscoperta di una alimentazione sana e bilanciata, oggi abbiamo l’occasione di invertire in modo efficace questa tendenza.

DHA e EPA

Gli omega 3 del pesce selvaggio dell’Alaska sono da sempre un’alleato prezioso per la salute del cuore e di tutto l’apparato cardiocircolatorio.

Purtroppo è noto che le malattie cardiache, sono la causa principale di morte negli esseri umani che non seguono una dieta equilibrata ed una costante routine di esercizio fisico.

Da decine di studi in tutto il mondo è emerso che consumare del pesce almeno una volta alla settimana riduce il rischio di morte per cardiopatia coronarica

Aumentare i livelli di DHA e EPA in circolo permette di diminuire il rischio d’infarto in modo davvero concreto.

Il modo più efficace di dare una spinta ai livelli di EPA e DHA è assumere cibi o integratori ricchi di questi componenti, come il pesce selvaggio dell’Alaska.

Acidi grassi Omega 3

Gli acidi grassi omega 3 dei prodotti ittici dell’Alaska aiutano a:

  • Diminuire i trigliceridi nel sangue, riducendo il rischio di cardiopatie.
  • Aumentare i livelli di colesterolo buono.
  • Diminuire la pressione sanguigna.
  • Diminuire il rischio di morte dopo un infarto.
  • Ridurre gli effetti collaterali associati all’ictus.

Un alleato prezioso contro l’infiammazione

L’infiammazione cronica di basso grado del nostro organismo è costante e spesso non viene avvertita finche non diventa grave.

L’infiammazione si verifica quando sostanze indesiderate quali tossine e cellule grasse in eccesso, si accumulano favorendo l’insorgere di molte malattie.

Cibi ricchi di Omega 3

Il pesce selvaggio dell’Alaska è una delle migliori contromisure alimentari per contrastare tale tipo di condizione, grazie alle sue proprietà antiinfiammatorie.

Sapevate che:

  • Seguire una alimentazione a base di cibi integrali ricchi di acidi grassi omega 3 può ridurre l’infiammazione.
  • Le migliori fonti alimentari di omega 3 provengono dai pesci grassi come il salmone selvaggio dell’Alaska, l’halibut, l’aringa e il carbonaro.
  • Per ridurre l’infiammazione bastano solo 115g di pesce selvaggio dell’Alaska due volte alla settimana.

Vitamina D

La carenza di vitamina D è comune nelle persone colpite da depressione, ansia e altri disturbi della salute mentale. Bassi livelli di vitamina D mettono a rischio di contrarre rachitismo, malattie cardiovascolari, osteoporosi e cancro.

Molte persone non sono in grado di sintetizzare abbastanza vitamina D da sole, ma hanno bisogno di fonti alimentari.

Il pesce selvaggio dell’Alaska è una eccellente fonte di vitamina D con alti livelli di questo nutriente fondamentale.

Sapevate che:

  • La vitamina D assicura un funzionamento adeguato di muscoli, cuore, polmoni e cervello, sostiene la funzione immunitaria ed ha un ruolo neuroprotettore.
  • Pochi alimenti contengono naturalmente la vitamina D.
  • Il pesce selvaggio dell’Alaska è ricco di vitamina D grazie al ciclo vitale naturale che gli permette il suo ambiente naturale.
  • La maggior parte delle specie di pesci dell’Alaska offre il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina D in una sola porzione.

Migliorare lo stato dell’umore

Il pesce selvaggio dell’Alaska è una delle più importanti fonti di EPA e DHA al mondo.

La connessione tra alimentazione e cervello è un dato di fatto e gli acidi grassi omega 3, in particolare EPA e DHA, possono migliorare sensibilmente l’umore. Gli acidi grassi omega 3 del pesce, EPA e DHA, aiutano a migliorare sensibilmente le condizioni del cervello umano in determinate condizioni di carenza.

Sapevate che:

  • La depressione ha una minore incidenza nei paesi dove il consumo di pesce è maggiore.
  • Una minore incidenza della depressione, depressione post parto compresa, viene collegata al consumo di pesce.
  • L’influenza positiva del pesce selvaggio dell’Alaka sull’incidenza della depressione è dovuta alle sue proprietà antinfiammatorie.
  • Il consumo di pesce selvaggio dell’Alaska, ricco di acidi grassi omega 3, fa aumentare la serotonina nel cervello e facilita la prevenzione di molti squilibri e disturbi dell’umore.
  • Un’alimentazione ricca di nutrienti in cui abbondi il pesce grasso riduce i sintomi della depressione.

Proteggere la salute dell’intestino

Il pesce selvaggio dell’Alaska è una fonte eccellente di salubri acidi grassi polinsaturi (PUFA) omega 3.

Diverse ricerche sostengono che gli acidi grassi omega 3 esercitino i loro benefici effetti sulla salute generale, sul funzionamento del cervello e sul comportamento attraverso una positiva infuenza sulla composizione della flora intestinale e la funzionalità dell’asse intestino-cervello.

Prevenendo efficacemente la crescita dei batteri “cattivi” facendo prosperare quelli buoni.

Sapevate che:

Il consumo costante di pesce selvaggio dell’Alaska :

  • Aumenta la varietà e la quantità di batteri nell’intestino.
  • Migliora la condizione di disbiosi intestinale specialmente in soggetti affetti da malattie infiammatorie croniche dell’intestino.
  • Riduce L’infiammazione sistemica.
  • Diminuisce la permeabilità intestinale con l’aumento dei batteri buoni e la diminuzione di quelli che causano la sindrome dell’intestino gocciolante.
  • Migliora il metabolismo del glucosio, che può ridurre le probabilità di sviluppare insulinoresistenza o diabete.

Nutrimenti presenti nel pesce selvaggio dell’Alaska

Il pesce selvaggio dell’Alaska è uno dei cibi più ricchi di nutrienti al mondo che favoriscono la salute in molti modi riducendo il rischio
di malattie.

E’ anche buonissimo e versatile, permettendo di realizzare menu diversificati sia per valore nutritivo che per gusto!

I nutrienti del pesce selvaggio dell’Alaska comprendono:

  • Gli Acidi grassi omega 3 ricchi di EPA e DHA, questi grassi riducono il rischio di cardiopatie, morbo di Alzheimer, l’infiammazione e il rischio di contrarre il cancro.
  • La Vitamina D, una delle principali fonti di vitamina D disponibili. Questo nutriente è fondamentale per la salute del cervello, delle ossa e riduce il rischio di cancro, diabete e cardiopatie.
  • Le Vitamine del gruppo B – niacina, B6 e B12,  fondamentali per la produzione energetica a livello cellulare, la creazione e la riparazione del DNA e per ridurre l’infiammazione.
  • Il Selenio che protegge la salute delle ossa, diminuisce gli anticorpi tiroidei nelle persone affette da malattia autoimmune tiroidea e può ridurre il rischio di cancro.
  • Il Potassio che favorisce il controllo della pressione sanguigna e riduce il rischio di ictus.
  • Ferro, rame e zinco, necessari per una ampia gamma di funzioni dell’organismo, compresi la guarigione delle ferite, il trasporto dell’ossigeno, la funzione immunitaria e la crescita cellulare.
  • Proteine di alta qualità che contribuiscono alla guarigione, proteggono la salute delle ossa e mantengono la massa muscolare.

Conclusioni

Il pesce selvaggio dell’Alaska contiene livelli di EPA e DHA fra i più alti al mondo. Una delle ragioni principali dei benefici del pesce dell’Alaska è il contenuto di acidi grassi omega 3 EPA e DHA.

Gli acidi grassi omega 3 sono grassi di alta qualità che devono essere assunti con il cibo, perché il nostro organismo ne produce solo piccole quantità.

Questi acidi grassi sono stati collegati a riduzione dell’incidenza delle cardiopatie, riduzione dell’incidenza di depressione, ansia, morbo di Alzheimer e declino cognitivo.

Acquistando pesce selvaggio dell’Alaska non solo migliori il tuo stato di salute alimentandosi al meglio, ma contribuisci anche a proteggere una metodologia di pesca che rispetta il ciclo naturale delle cose.

L’ecosistema dell’Alaska è molto fragile e coloro che pescano in modo sostenibile hanno bisogno di tutto il supporto possibile per preservare e tenere in vita questo stile di vita sano ed in armonia con la natura.

Per ogni informazione vi invitiamo a visitare : alaskaseafood.it

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Pesce selvaggio dell'Alaska | Perfetto per combattere l'infiammazione
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Il pesce selvaggio dell'Alaska è un'alleato prezioso per contrastare l'insorgenza di infiammazioni dovute alle carenze alimenarti
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