L’ipotesi di rendere obbligatorio il GREEN PASS per tutti coloro che vorranno allenarsi in box di CrossFit, palestre e piscine si accinge a diventare realtà.
Il piano del governo per mantenere le attività aperte e continuare la vita sociale è chiaro:
Un certificato digitale che attesti la conclusione del ciclo vaccinale per poter accedere ad aree e strutture con un elevato numero di persone a rischio assembramenti.
Per sapere quando tutto ciò diventerà effettivo bisognerà aspettare la settimana prossima. Infatti il governo metterà a punto le linee del provvedimento da discutere nella cabina di regia che sarà convocata martedì prossimo, ma aimè la cosa sembra già decisa da tempo, quindi a patto che non ci sia qualche colpo di scena, prepariamoci a nuove regole da seguire.
A dettare il passo sarà un vero e proprio decreto che di fatti renderà obbligatorio il green pass per entrare in tutti i luoghi dove possono crearsi affollamenti.
Attenzione alle multe
Brutte notizie sia per i gestori che per i frequentatori di box di CrossFit, palestre e piscine. Ai gestori che permetteranno l’entrata a clienti sprovvisti di Green Pass potranno essere elevati fino a cinque giorni di chiusura dell’attività.
Per i clienti invece fino a 400 di multa se saranno trovati sprovvisti della documentazione richiesta, vale a dire il documento che attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dal Covid o un tampone negativo effettuato nelle ultime 48 ore.
Controlli a cura delle forze dell’ordine
Il garante per la Privacy ha specificato che i controlli potranno essere effettuati solo dalle forze dell’ordine, ma a i gestori dei locali saranno tenuti a verificare se i propri clienti siano in possesso del green pass.